TERAMO- Il Teramo dopo il colpaccio ma Poggibonsi torna sul sintetico di Piano d’Accio ed ospita il Tuttocuoio che è ancora alla ricerca della sua prima vittoria. Sulla carta la sfida non si discute visto che il quoziente agonistico dei biancorossi è superiore a quello dei toscani. Ma in ogni caso la partita va sempre disputata e bisognerà affrontare l’avversario con la concentrazione dei giorni migliori. Come dire insomma che l’impresa di Poggibonsi appartiene già all’almanacco calcistico. Invece un storia di calcio merita di essere sottolineata. E riguarda il gioiellino Alessandro Di Paolantonio. Diciamolo con Cappellacci allenatore il baby diavolo non aveva molto spazio, scelta tecnica da rispettare però probabilmente condizionata anche dai rapporti fra allenatore e giovane calciatore. Tanto che la madre del calciatore (tifosissima del Teramo) si chiedeva perché il figlio non trovasse spazio. Ma si sa che il calcio alla fine rende giustizia. E con Vivarini in panchina la palla è tornata fra i piedi di Di Paolantonio. Che, in campo, offre il suo buon contributo. Lui evita le polemiche giustamente e parla del momento “che è bello ma non bisogna mollare e stare con piedi per terra”. Insomma il classico “testa bassa e fronte sudata”. Ecco che nella stagione della nuova Lega Pro il Teramo ritrova il “suo” Balotelli “bianco”, calcio e fantasia, calcio e sregolatezza, calcio e stravaganza. Alzi la mano chi- quando aveva 20 anni- ha sempre rispettato le regole?
-
Giulianova premia le vecchie glorie del calcio
La manifestazione si terrà al Kursaal mercoledì 24 aprile alle 21:15. Tanti gli ex della storia... -
Nessun tifoso del Teramo nella trasferta di Vasto
Il questore di Chieti vieta la presenza biancorossa sugli spalti nel match di domenica prossima: è... -
Coppa Italia, biglietti in vendita soltanto allo stadio a Paternò
Il Teramo domani è impegnato in Sicilia per il ritorno della semifinale nazionale. Poi scenderà in...